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GEOGRAFIA CULTURALE - Studenti A - I

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CULTURAL GEOGRAPHY

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Anno accademico 2019/2020

Codice dell'attività didattica
LIN0011
Docente
Daniela Santus (Titolare del corso)
Corso di studi
LINGUE E LETTERATURE MODERNE (Triennale)
LINGUE E CULTURE PER IL TURISMO (Triennale)
Anno
2° anno
Tipologia
Di base
Crediti/Valenza
9
SSD dell'attività didattica
M-GGR/01 - geografia
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Scritto
Prerequisiti
E' necessaria la comprensione orale e scritta della lingua italiana (livello minimo richiesto C1)

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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

 

L'insegnamento si pone quale obiettivo la comprensione di teorie e metodi della geografia culturale, in ottica interculturale.

 

 

Theories and methods of cultural geography: an intercultural perspective.

 

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Risultati dell'apprendimento attesi

 

a) Capacità di apprendimento;

b) Conoscenza degli argomenti trattati e capacità di comprensione del testo;

c) Capacità di applicare le conoscenze ottenute per una visione del mondo priva di pregiudizi;

d) Autonomia di giudizio;

e) Abilità comunicative in sede d'esame.

In sintesi: imparare a riconoscere nello spazio geografico le diverse culture, rispettandone le specificità e le differenze senza pregiudizi.

 

 

Learning to recognize defferente cultures in the geographical space, with respect and without prejudice.

 

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Modalità di insegnamento

 

Lezioni frontali e brainstorming

 

 

Lectures and brainstorming.

 

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Modalità di verifica dell'apprendimento

 

Il programma è identico sia per studenti frequentanti che per non frequentanti. L'esame è scritto con domande a risposta chiusa e aperta. Per poter superare l'esame è necessario ottenere almeno la sufficienza su ognuno dei testi studiati.

Sono possibili esoneri su parte del programma da concordare con gli studenti.

 

Written exam.

 

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Attività di supporto

 

Anche a Torino possiamo incontrare la Geografia del Sacro. Si organizza per gli ultimi giorni di Aprile (da concordare) un'uscita sul campo per la creazione di un depliant turistico interreligioso. L'uscita è rivolta sia a studenti della triennale che a studenti della magistrale, con opportune differenziazioni di tematiche ed approfondimenti. In caso di elevata partecipazione ci si suddividerà in orari differenti, da stabilirsi una volta ottenute le iscrizioni all'uscita.

Saranno necessari almeno due incontri preparatori all'uscita.

Il lavoro finale potrà valere sino a Uno/due punti da aggiungersi al risultato degli esoneri o dell'esame. Le iscrizioni avverranno in aula durante le lezioni o su piattaforma MyUnito come per gli esami.

 

 

 

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Programma

 

Tra i principali temi della geografia culturale, quest'anno verranno trattati quelli relativi alla percezione, all'identità, all'alimentazione e alla religione (ebraica, cristiana, islamica e induista).

 

 

Among the main themes of cultural geography, this year we'll study in particular perception, identity, nutrition and religion (judaism, christianity, islam, hinduism) in a geographical perspective.

 

Testi consigliati e bibliografia

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1) D. Santus, L. D'Agostino (a cura di), Il gusto della fede, Torino, Nuova Trauben, 2018 (non edizioni precedenti)

2) S. Ansaloni, D. Santus, Il Corano e le donne. Studio di geografia della religione, Torino, Nuova Trauben, 2019 (il testo sarà disponibile da novembre 2019)

3) L. D'Agostino, Casa Europa e patriottismo bipolare, Torino, Nuova Trauben, 2019 (il testo sarà disponibile da novembre 2019)

4) L. Mercatanti (a cura di), In cammino. Geografie di viaggio e pellegrinaggio, Torino, Nuova Trauben, in corso di stampa (il testo sarà disponibile da gennaio 2020)

ATTENZIONE:

Il programma di Geografia Culturale è appositamente studiato per presentare, da un punto di vista storico-archeologico-geografico, le diverse confessioni religiose e le loro interazioni nello spazio. L'Università è luogo in cui le fedi di ogni studente e docente sono ugualmente rispettate, ma non è un luogo confessionale, né la Geografia della Religione può essere scambiata come disciplina di dottrina. La "religione", nel contesto geografico, è un mezzo per studiare identità, insediamenti, scambi. Tuttavia se qualche studente ritiene di non poter affrontare uno studio scientifico che coinvolga la sua religione, può sostituire il programma (dandone comunicazione scritta alla docente) con il seguente:

- Gianfranco Lizza, Geopolitica delle prossime sfide, Torino, Utet, 2011 

- Adalberto Vallega, Geografia culturale, Torino, Utet, 2003

- Fabrizio Bartaletti, Geografia. Teoria e prassi, Torino, Bollati Boringhieri, 2012

- . D'Agostino, Casa Europa e patriottismo bipolare, Torino, Nuova Trauben, 2019 (il testo sarà disponibile da novembre 2019)

 

 

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Note

 

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Ultimo aggiornamento: 17/03/2020 12:18
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