TEdu - Differenze, identità, generi - Edizione 2023/2024

• Madrussan Elena

Il tema delle differenze, di grande attualità, non è certo una novità nel dibattito culturale. Affrontarlo oggi nell’ambito delle lingue, delle letterature e delle culture moderne significa ripensare e mettere a frutto un’ampia varietà di studi e di esperienze, anche con focus tematici diversi (socio-politici, ambientali, di identità di genere, di dialogo tra civiltà e tradizioni), che hanno lasciato tracce significative nelle evoluzioni linguistiche e culturali. Anche i generi letterari, con le loro differenze e i rapporti con i canoni, aprono nuove frontiere, inscritte nella complessità del nostro tempo. Tali tematiche, che attraversano permanenze e cambiamenti, sono particolarmente importanti per preadolescenti e adolescenti, che trovano nell’ambiente scolastico spazi di riflessione e di presa di coscienza sia attraverso contenuti culturali sia attraverso pratiche di soggettivazione.

L’educazione alla cittadinanza globale e allo sviluppo sostenibile sono diventate di grande attualità anche nel mondo della scuola (Agenda 2030). Imparare a farsi cittadini globali, infatti, implica la comprensione dell’eterogeneità, delle differenze e delle relazioni come principi irrinunciabili dell’esperienza quotidiana.

Destinatari: insegnanti di scuola secondaria (primo e secondo grado) di Lingue e Civiltà straniere.
Massimo 40 partecipanti. Minimo 5 partecipanti per ciascuna Lingua (Francese, Inglese, Spagnolo, Tedesco).

Iscrizione obbligatoria entro il 30 settembre 2023.

Introduzione. Il ruolo educativo dell’insegnante di scuola secondaria consiste soprattutto nel collocare l’apprendimento in una prospettiva di senso dell’esperienza scolastica. In quest’ottica, coordinare la strutturazione delle attività in classe con gli aspetti pedagogici della relazione intersoggettiva, della metariflessione e del monitoraggio (individuale e/o collegiale) del proprio operato, significa, per l’insegnante, rendere quell’esperienza significativa e favorire un apprendimento duraturo.

Perché seguire questo corso di formazione. Il Corso offre agli insegnanti di Lingue e Civiltà straniere un percorso interdisciplinare integrato, calendarizzato da Gennaio a Aprile 2024, costituito da:

1. strumenti di riflessione, azione e monitoraggio pedagogico sull’esperienza scolastica per renderla formativamente significativa;
2. strumenti di ampliamento e potenziamento dei contenuti disciplinari, linguistici, letterari e di civiltà, per rendere più vasto il raggio d’azione dei saperi;
3. strumenti di didattica delle lingue per rendere più efficaci i processi di apprendimento;
4. due approfondimenti dall’offerta in discipline congrue alla struttura del Corso per rendere più completo l’orizzonte d’intervento dell’insegnante.

Monte ore: 8 incontri (16 ore), costituti da 2 incontri di ambito pedagogico, 2 incontri di ambito didattico delle lingue, 2 incontri di ambito disciplinare (lingue e letterature), 2 incontri tra gli “Approfondimenti”.

Svolgimento: da Gennaio a Aprile 2024. Incontri pomeridiani a partire dalle ore 16,30.

Gli incontri saranno tenuti dai Professori e dalle Professoresse: A. Borio, M. Cabassi, P. Calef, C. Concilio, E. Corino, P. Cosentino, I. De Angelis, P. Dellavalle, C. Di Maio, E. Ferragamo, S. Garbarino, P. Kottelat, E. Madrussan, E. Minutella, V. Pignagnoli, L. Rescia, S. Verdiani, S. Ulrich.

Modalità di erogazione: a discrezione del/la Docente referente dell’incontro: in presenza oppure a distanza (Webex), con videocamera obbligatoriamente accesa. Massimo 2 assenze.

Coordinamento: Elena Madrussan

Contatto: tedu.lingue@unito.it

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