Corsi di Studio del Dipartimento di Lingue e Letterature straniere e Culture moderne

Il laboratorio si propone di fornire agli studenti solide basi e conoscenze sistematiche degli studi di genere dal punto di vista antropologico, fornendo anche una lettura autonoma sulle differenze biologiche e genetiche tra maschio e femmina. Attraverso lezioni frontali, letture ad hoc, video e lavoro sul campo verranno forniti gli strumenti per riflettere criticamente sulla costruzione di genere. Inoltre saranno invitati a parlare, durate il laboratorio, personaggi che si occupano di tali tematiche.

I risultati dell'apprendimento attesi dovrebbero portare, oltre alla conoscenza e capacità di comprensione, ad un atteggiamento di cautela di un processo culturale, sociale e storico del genere che concentra la sua attenzione sulla sfera personale (identità, maternità, paternità, cura dei figli, vita familiare, sessualità, patologie, pregiudizio, violenza, stupro), istituzionale, economica, ideologica e di governo in cui essere uomo o donna non è solo una dimensione intima ma abbraccia il contesto in cui si cresce, si conduce la vita familiare, le relazioni sessuali, il modo in cui ci si colloca nella vita di tutti i gironi. Inoltre il laboratorio permette, attraverso la ricerca sul campo, di costruire un'autonomia di giudizio relativo allo sviluppo di genere nella complessità attuale.

Le lezioni saranno della durata di 48 ore complessive (6CFU): 30 ore di lezione frontale, 18 ore di ricerca sul campo. Le lezioni saranno supportate da letture di testi e proiezioni. Inoltre saranno invitati a parlare esperti del settore e testimoni del processo culturale.

Orale 

Gli studenti frequentanti porteranno il testo istituzionale e concorderanno con il docente altri testi sulla base dell'argomento della ricerca sul campo. Per gli studenti non frequentanti il programma verterà sul testo istituzionale (obbligatorio) e su due libri a scelta tra quelli proposti.

Le differenze tra uomini e donne possono essere ricondotte a due grandi dimensioni: quella che ha a che fare con il sesso e quella che ha a che fare con il genere. Nella specie umana femminilità e mascolinità non sono rigidamente determinate dalla dimensione fisica e biologica, ma sono anche influenzate dall'educazione e dalla cultura, intesa come l'insieme dei valori, delle norme, dei principi che i membri di un dato gruppo condividono e rispettano. L'approccio di genere assume, e fa propria, la critica al determinismo biologico, ponendo l'attenzione sull'aspetto della trasformazione della sessualità in attività di comportamenti e relazioni tra i due sessi e i rapporti che tra loro si instaurano.

Per la parte istituzionale lo studente preparerà:

Butler Judith (2021), Questione di genere. Il femminismo e la sovversione dell'identità, Bari-Roma, Editori Laterza.

Lo studente inoltre completerà la preparazione dell'esame scegliendo altri due testi tra quelli indicati:

Sartori Francesca (2009), Differenze e disugualianze di genere, Bologna, Il Mulino;

Paulon Moreno (a cura di) (2020), Corpi plurali. Percorsi di antropologia tra sesso e genere, Milano, Milieu Edizioni/frontiere.

Davis Angela (2021), Donne, classe e razza, Roma, edizioni Alegre.

Esame orale in presenza, rispettando le normative della direzione. Qualora gli esami non potranno svolgersi in presenza, emergenza coronavirus, le nuove direttive verranno comunicate in questa sede.